Quando c’è di mezzo il Real Madrid, tutto sembra possibile. Anche perché in pochi si sono rivelati esenti dal miedo escenico nelle serate di gala della Champions League. Il fattore Bernabeu va tenuto nella debita considerazione, soprattutto perché l’Arsenal è una squadra molto forte ma anche giovane e poco esperta.

Real Madrid, Ancelotti ci crede

E allora, il 3-0 patito a Londra la settimana scorsa resta una montagna ardua da scalare, ma non impossibile. Carlo Ancelotti è conscio delle difficoltà, ma sa benissimo che la sua squadra può credere nell’impresa. “La spinta dei tifosi ci ha aiutato molto negli ultimi anni – ha detto il tecnico italiano – domani abbiamo bisogno di una partita al nostro massimo livello per cercare di cambiare il risultato e sarà molto complicato. Cercheremo di giocare una partita con la testa, con il cuore, con le palle, come dice Alcaraz. A livello mentale siamo molto bravi”.

Parola d’ordine remuntada

La parola d’ordine nella capitale spagnola è “remuntada” dopo la sconfitta per 3-0 subita nella gara di andata. “L’impegno, l’esperienza, i giocatori, i tifosi… le risorse ci sono – ha aggiunto il tecnico – L’anno scorso, nessuno diceva che giocavamo un calcio spettacolare. Vogliamo giocare un calcio efficace”. Inevitabile un passaggio sul suo futuro, visto che le voci di un suo possibile addio al Real si sono sprecate negli ultimi tempi. “Se domani mi gioco il posto? Penso di no, non credo proprio”.

Ancelotti ha le idee chiare

Ma il focus resta sul campo: “Voglio che i calciatori entrino in campo con un’idea molto chiara per ottenere una grande prestazione – ha sottolineato Ancelotti – Ho parlato con loro dell’aspetto emotivo, di come dobbiamo vivere questa partita. La motivazione è lì, voglio che stiano tranquilli. L’unica cosa che non sappiamo con certezza è che possiamo ottenere un risultato positivo, ma otterremo il meglio da noi stessi. Cercheremo di fare una partita intensa“.

Mbappè pronto

“Speriamo che questa non sia l’ultima partita di questa competizione – ha aggiunto Ancelotti – Più che preoccuparmi, mi sento entusiasta di essere il protagonista di queste partite dalla panchina. Questa illusione mi permette di avere una mente fredda”. “Mbappé? Ieri si è allenato molto bene, è molto motivato. Abbiamo bisogno di lui, non dobbiamo solo difendere, dobbiamo fare gol. Più che mai, abbiamo bisogno dei suoi gol domani”, ha concluso Ancelotti

Real Madrid, la carica di Bellingham

Anche Jude Bellingham ha parlato in conferenza stampa. “Rimonta. L’ho sentita un milione di volte, ho visto molti video… ci motiva molto – ha detto il centrocampista inglese – È una serata fatta su misura per il Real Madrid. È qualcosa che la gente conosce bene, e non c’è bisogno di aggiungere altro. Vogliamo contribuire alla storia del club, e domani è un giorno importante per noi. Dobbiamo dimostrare molto di più rispetto all’andata. Abbiamo bisogno di maggiore impegno e di una migliore comprensione di ciò che richiede il gioco, insieme a maggiore chiarezza nelle transizioni – ha concluso – quindi non si tratta solo di un aspetto. Sappiamo di poter giocare molto meglio. Una cosa è perdere, un’altra non imparare. Dobbiamo credere nella squadra e nelle nostre capacità”.

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